La Galleria Civica di Bratislava compie 50 anni e celebra le sue collezioni

Nella cornice dei festeggiamenti dei cinquant’anni di attivitá della Galleria Civica di Bratislava, viene aperta oggi una mostra celebrativa collettiva, collettiva anche dal punto di vista curatoriale poiché coinvolge tutte le forze interne dell’istituto. Si tratta di una mostra storica e riepilogativa dello sviluppo dell’istituzione museale che oggi rappresenta uno dei nodi focali dell’arte e cultura nella capitale della Slovacchia. La mostra “da camera” intitolata “50. výročie založenia GMB” ripercorre in breve per i visitatori i 50 anni della Galeria Mesta Bratislava, presentando le singole collezioni permanenti, i lavori del team di restauro e materiale fotografico documentario delle varie tappe dello sviluppo dell’istituzione. Da vedere le 57 opere e quasi altrettante immagini.

Attiva in due sedi storiche, prestigiose e centralissime, Palazzo Pallfy su via Panska e Palazzo Mirbach affacciato sulla deliziosa piazza dei Francescani (Frantiskanske Namestie), la galleria contribuisce notevolmente alla vita culturale della città. Protegge, raccoglie, conserva, educa all’arte e alla sua diffusione. Conserva nelle sale delle due sedi la seconda più grande collezione d’arte in Slovacchia (la prima è detenuta dal Museo Nazionale Slovacco). In breve, se Palazzo Mirbach è più concentrato sulla mostra permanente di arte barocca dell’Europa centrale, Palazzo Palffy presenta invece l’arte gotica, fino a sculture e dipinti del XIX° secolo e una panoramica dell’arte slovacca del XX° secolo, che prosegue nella contemporaneità con le molte e interessanti mostre temporanee di artisti anche viventi.

In una intervista di qualche mese fa, il direttore della galleria Ivan Jancar ha detto che «durante i 50 anni della sua esistenza, la Galleria Civica di Bratislava ha acquisito quasi 34.000 opere d’arte». «La galleria ha organizzato già 1.300 mostre di arte slovacca e internazionale antica, moderna e contemporanea, e ha portato l’arte slovacca e, naturalmente, ha rappresentato la città di Bratislava in numerose mostre in importanti musei e gallerie in tutto il mondo», ha sottolineato Jancar.

Una delle opere della galleria che più sono piaciute in questi anni è “Passage” di Matej Kren (creata nel 2006 come installazione temporanea, ma poi rimasta a furor di popolo – e di direttore), una fantastica installazione composta da 15.000 volumi (slovacchi e stranieri, libri di letteratura e manuali tecnici) che creano uno stretto corridoio dove gli specchi rendono una (quasi) perfetta illusione di spazio infinito e di precipizio. Passare attraverso “Passage” è un’esperienza straordinaria che è consigliabile a tutti, tranne naturalmente a chi soffre di vertigini.

(Fonte buongiornoslovacchia.sk)