Il Castello di Spiš è il luogo più visitato in Slovacchia

Questi due anni di pandemia hanno segnato e cambiato in parte le abitudini degli esseri umani e non solo. L’economia in generale, in particolare alcuni settori ne hanno pagato le conseguenze scaturite dal blocco, alle volte totale, di attività come il turismo, intrattenimento vario e tutte quelle attività o lavori che richiedono la presenza in luogo di un certo numero di persone. Qualcosa sembra cambiare, molto lentamente.

Le presenze nei luoghi turistici ricominciano ad aumentare rispetto al primo anno e mezzo di pandemia, come dimostrato dai numeri resi noti tramite un’intervista rilasciata qualche giorno fa da Zuzana Vášáryová, capo del dipartimento della comunicazione del Museo Nazionale Slovaccoi cui 18 musei hanno registrato un leggero aumento delle presenze, 606.776 visitatori nel 2021, contro 539.223 nell’anno precedente.

Questa la classifica dei luoghi più visitati della Slovacchia durante il 2021:

Ma conosciamo meglio il vincitore di questa classifica: il Castello di Spiš situato nella Slovacchia orientale nel distretto di Levoča a quasi 60km da Košice, è un bene protetto dall’UNESCO e prende il suo nome, Spiš, dall’omonima regione in cui si trova. Costruito intorno al XII secolo, è caratterizzato da uno stile che varia dal romanico al rinascimentale e al gotico. Il castello, prima del 1945, è stato posseduto di vari re ungheresi, monarchi dell’Impero Austro-Ungarico che dominava un tempo i territori slovacchi. Dopo la seconda guerra mondiale il castello passò sotto la proprietà dello Stato, che lo ricostruì dopo l’incendio del 1970 quando fu distrutto quasi totalmente, conducendo anche vaste ricerche archeologiche.

(Simone Garofalo)

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