È di nuovo accessibile dopo un lungo restauro la cascata Rimsky Vodopad, che si trova nel parco inglese della tenuta di caccia della famiglia Andrássy dominata dalla villa di Betliar, nei pressi del villaggio omonimo nella Slovacchia centro-orientale. La cascata è uno degli angoli più interessanti del parco: progettata nel XIX secolo dall’architetto Josef Bergmann, la costruzione ha le sembianze di un rudere di un antico acquedotto romano, ed è una struttura pressoché unica in Europa. Il progetto di restauro è stato promosso dal Museo Nazionale Slovacco, proprietario dell’area, con il sostegno della Banca VUB (Gruppo Intesa), e ha comportato la rimozione di alberi, arbusti e radici, la messa in sicurezza dell’edificio, il restauro delle murature, delle recinzioni in ferro battuto e la pulizia delle condutture e delle vasche d’acqua.
Foto CoserycantarUK cc-by-sa – La cascata prima del restauro
Nel 1909 Karol Andrássy IV, figlio dell’ultimo proprietario della villa, di rientro da una battuta di caccia in Groenlandia e Norvegia portò con sé tre cuccioli di orso polare e li mise in una vasca sotto la cascata. In questo modo Betliar divenne la prima area di riproduzione di gli orsi polari in cattività, non solo in Europa ma in tutto il mondo.
Foto Roland Tóth cc-by-nc-nd
La cascata è situata nel più grande dei parchi storici in Slovacchia, registrato dal 1978 nella lista dei più importanti giardini storici nel mondo. Costruito dal conte Leopold Andrássy, il parco è ricco di sentieri, padiglioni, stagni e corsi d’acqua, nonché della suddetta cascata e di una grotta artificiale dove si riparavano gli orsi. Progettato dal noto architetto paesaggista tedesco Henrik Nebbien, attivo anche in Austria e Ungheria, si estende per 80 ettari e ospita numerose e preziose specie di piante, alcune molto rare provenienti da altri paesi e latitudini.
Foto Roland Tóth cc-by-nc-nd
Perla del parco è la villa, costruita sul sito di un precedente castello del XV secolo e più volte rimaneggiata fino al suo aspetto attuale databile al 1880. La villa, o castello, di Betliar è parte del Museo Nazionale Slovacco (SNM) e ospita collezioni di opere d’arte, mobili storici, una splendida biblioteca, armi, ceramiche, vetri e porcellane, oltre a trofei di caccia sia slovacchi che stranieri e vari oggetti etnici come abiti eschimesi, abbigliamento da samurai e una mummia egizia, provenienti dai viaggi degli Andrássy. Nel 1985 è stata dichiarata monumento culturale nazionale.
Foto Roland Tóth cc-by-nc-nd
(Red)
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Foto in alto: Nadacia VUB
