Fino al 17 novembre presso la Galleria Nazionale Slovacca è visitabile la mostra “Talianska maľba”, una carrellata di arte italiana in particolare dal XVI al XVIII secolo, proveniente in grandissima parte dalle collezioni nazionali. Nelle oltre cento opere presenti in mostra sono rappresentate le diverse influenze e scuole artistiche e pittoriche del Belpaese, con pezzi acquisiti spesso a cavallo tra Otto e Novecento sul mercato da alcuni collezionisti della nobiltà ungherese per essere esibite nelle loro residenze. Si tratta dunque anche di una storia del collezionismo d’arte in Slovacchia, dove i nomi delle famiglie Palffy e Andrassy spiccano sugli altri. Sono presenti anche alcuni falsi che furono venduti in Italia agli sprovveduti acquirenti. La mostra è esposta al secondo piano di Palazzo Esterházy, ed è curata da Zuzana Laudikova.
Organizzato anche in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Bratislava, e inserito nel programma del festival Dolce Vitaj, questo è l’evento di arte antica più importante tenutosi in Slovacchia nel 2013. In mostra lavori di autori come Tintoretto, Francesco Morandini, Annibale Carracci, Cecco del Caravaggio, G.B. Piazzetta e altri. Alcuni pezzi del Rinascimento e Barocco italiano sono stati inoltre prestati dal Museo di Bassano del Grappa.
Informazioni: www.sng.sk.
(P.S.)
