Le organizzazioni statali intitolate a proteggere l’ambiente starebbero prendendo in considerazione, scrive oggi il quotidiano Hospodarske Noviny, di istituire dei biglietti d’ingresso in alcune aree protette delle catene dei Tatra e dei Monti Pieniny. In questo modo, pensano alla TANAP, l’amministrazione del Parco nazionale dei Tatra, si conterebbe di raccogliere risorse per migliorare la cura delle riserve naturali e mantenere i sentieri escursionistici, migliorando certi servizi come l’installazione di nuovi cestini per la spazzatura o servizi igienici.
Al momento esiste un biglietto di ingresso soltanto nel Parco nazionale Slovensky Raj, ma il ricavo è destinato ai comuni locali e non viene impiegato direttamente nella tutela ambientale.
A partire dal prossimo anno le organizzazioni ambientali statali avranno più autorità e potranno destinare i fondi raccolti in modo autonomo, cosa che oggi non accade, e le risorse vanno assegnate al Fondo Ambientale dal quale vengono distribuite in diversi rivoli. Tra le iniziative in via di perfezionamento anche quella di offrire a escursionisti e visitatori dei servizi di orientamento nei parchi nazionali e delle conferenze specialistiche.
(Fonte HNonline.sk)