Michal Miloslav Hodža (Rakša, 22 settembre 1811 – Cieszyn, 26 marzo 1870)
Michal Miloslav Hodža è stato un linguista, poeta e pastore protestante slovacco. Fu un esponente del movimento nazionale slovacco, un membro della cosiddetta “trinità” insieme a Ľudovít Štúr e Jozef Miloslav Hurban. Fra il 1832 e il 1834 divenne vicepresidente della Società di lingua e letteratura cecoslovacche. Dalla seconda metà degli anni 30 dell’800 scriveva su giornali educativi e didattici.
Nell’estate del 1843 Hodža incontrò Ľudovít Štúr e Jozef Miloslav Hurban a Hlboké, dove decisero di dare vita al moderno slovacco letterario e di pubblicare giornali slovacchi. Un secondo incontro si tenne l’anno successivo, questa volta ospitato da Hodža a Liptovský Mikuláš, dal 26 al 28 agosto 1844. In questa riunione fondarono un’associazione chiamata Tatrín, che ebbe molta rilevanza nel processo di definizione dell’identità nazionale. L’obiettivo di Tatrín era di sviluppare la vita culturale in Slovacchia mediante la pubblicazione e la distribuzione di libri in lingua slovacca. Ebbe un ruolo importante nella codificazione della lingua slovacca letteraria.
Durante il periodo rivoluzionario (1848–1849), Hodža partecipò attivamente al raduno dei patrioti (10–12 maggio 1848) a Liptovský Mikuláš. Durante l’incontro, a cui erano presenti anche Štúr e Hurban, furono approvati i 14 punti delle Richieste della nazione slovacca, che contenevano proposte per assegnare agli Slovacchi lo status di nazione all’interno del Regno di Ungheria. Dopo la proclamazione della legge marziale, che fu la risposta alle Richieste, Hodža decise di partire per Praga dove prese parte attiva alle negoziazioni del Congresso slavo e ai preparativi all’insurrezione armata che ebbero luogo nell’estate. Fu membro del Consiglio nazionale slovacco e fu un volontario nell’insurrezione armata degli anni 1848-1849, sebbene disapprovasse una risoluzione della questione nazionale mediante un conflitto armato.
Dopo la sconfitta della ribellione ungherese tornò a Liptovský Mikuláš per proseguire l’attività patriottica in campo ecclesiastico, sociale e culturale. Fra il 1863 e il 1867 fu uno dei fondatori della Matica slovenská, istituzione culturale e scientifica slovacca che concentra il suo interesse su tematiche correlate alla nazione slovacca.
(Izabela Prokopius)
Vai alla sezione
“Personalità e anniversari significativi“
Foto wiki CC0/
mindop.sk
