Situato sopra la confluenza dei fiumi Danubio e Morava, a 212 metri di altezza e pochi chilometri da Bratislava, il Castello di Devín ha sempre giocato un ruolo importante nella storia del paese, per il controllo dell’importante via commerciale rappresentata dal Danubio.
Qui si trovano tracce dei più antichi insediamenti sul territorio slovacco a partire dal Neolitico, le fortificazioni celtiche e romane e la prima cristianizzazione al tempo della Grande Moravia (IX secolo) grazie all’opera dei santi Cirillo e Metodio.
Il castello slavo, eretto nell’VIII secolo, svolse un ruolo importante durante le frequenti guerre tra la Moravia e i Franchi. Nel XIII secolo fu costruito al suo posto un castello medievale in pietra per proteggere il confine occidentale del Regno d’Ungheria: il nome di “castelanus de Devin” è apparso per la prima volta in un documento nel 1320.
La porta meridionale, protetta da un bastione semicircolare, fu costruito nel XV secolo su una ex roccaforte del periodo della Grande Moravia (IX secolo).
Nella prima metà del secolo XV fu eretto il palazzo gotico Garay, e nel Cinquecento furono aggiunti un palazzo rinascimentale e altre fortificazioni.
Il castello fu distrutto dalle armate di Napoleone nel 1809 e le sue rovine ricordano la storia turbolenta di battaglie e incursioni.
Il fiume Morava che scorre sotto al castello
Dal XIX secolo Devín divenne per gli slovacchi un simbolo nazionale; mentre gli ungheresi lo ritenevano la porta d’occidente al Regno d’Ungheria. La sua storia ha ispirato molti poeti del Romanticismo: il magiaro Endre Ady lo decantò come un simbolo di modernità e occidentalizzazione nel suo poema ‘Gog e Magog’.
Al castello, la cui pianta è molto irregolare, oggi si accede attraverso l’occidentale Porta di Moravia. Alcune sue parti sono state ricostruite nel ventesimo secolo. All’interno del complesso è un museo di cimeli del Neolitico e delle età del Bronzo e del Ferro. Il cancello meridionale protetto da una coppia di bastioni semicircolari fu costruito nel XV secolo su un vecchio bastione dei tempi della Grande Moravia (IX secolo).
Grazie all’essere molto facile da raggiungere dal centro storico di Bratislava, il castello di Devín è regolarmente visitato da molti turisti tutto l’anno.
Bernardo Bellotto, Le rovine di Devin (1758-1761), Kunsthistorisches Museum, Wien
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Info:
Località: Bratislava-Devín, distretto di Bratislava, regione di Bratislava
Indirizzo:
Muránska ulica, 841 10 Bratislava-Devín
Tel. +421 2 65 73 01 05
E-mail hrad.devin@centrum.sk, mmba@bratislava.sk
Web www.muzeum.bratislava.sk
Orari di apertura:
Aprile e ottobre: tutti i giorni 10:00-17:00
Da maggio a settembre: lun-ven 10:00-18:00, sab-dom 10:00-19:00
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